TESTO ORIGINALE In allegato delibera della Giunta regionale n. 17 del 18 gennaio 2016 per l'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2016. Si ritiene opportuno segnalare quanto segue: Le domande di cigs in deroga dovranno continuare ad essere presentate telematicamente con il SARE entro 20 giorni dall'inizio delle sospensioni per non incorrere nelle sanzioni. Successivamente dovrà essere inviato al Servizio Lavoro della Regione la domanda cartacea (che sarà stampata dal sistema informativo SARE), bollata, firmata e alla quale dovrà essere allegata la dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui al modello che si trasmette e all'accordo sindacale. Si ricorda che ad ogni domanda (anche se si tratta di proroga) dovrà essere allegata tale dichiarazione. Per le imprese che aderiscono ai fondi di solidarietà di cui al Titolo II del Dlgs 148/2015 che non sono ancora attivi occorre valorizzare la seconda opzione del modello: Di essere soggetta alla disciplina dei fondi di solidarietà di cui al D.lgs. 148 del 14 settembre 2015 non attivi Si raccomanda di inviare la domanda cartacea senza attendere troppo tempo dall'invio telematico, per consentire al Servizio regionale di effettuare l'istruttoria e di eventualmente completare la documentazione se mancante. Si ricorda che l'accordo sindacale deve essere sottoscritto in data antecedente o almeno coincidente alla data di inizio delle sospensioni, in caso di accordo successivo le sospensioni partiranno dalla data dell'accordo. Si ricorda che entro il 25 del mese successivo a quello di riferimento delle sospensioni bisogna inviare attraverso il SARE i consuntivi di effettivo utilizzo per ogni mese. I consuntivi vanno inviati anche se per quel mese non è stata utilizzata la cigs in deroga, in questo caso occorre inserire 0 in tutti i campi. Questo è necessario per consentire alla Regione di fare un monitoraggio delle risorse necessarie per autorizzare le domande. Si ricorda che nel 2016 non si potrà superare di neppure un giorno i tre mesi di concessione di cig in deroga e quindi si consiglia di fare attenzione nelle richieste a non superare questo termine. Un esempio per tutti: stanno arrivando domande che coprono il periodo dal 4 gennaio al 4 marzo, in questo caso si è richiesto 2 mesi e un giorno di utilizzo della cig in deroga, mancano quindi da richiedere 29 giorni. A questo proposito nella programmazione delle sospensioni occorre tenere presente che il minimo di richiesta della cig in deroga è di un mese e quindi se si richiede in un'unica domanda per esempio 2 mesi e 15 giorni non è più possibile presentare una ulteriore proroga di 15 giorni.