CENNI STORICI DEL COLLEGIO DEI RAGIONIERI COMMERCIALISTI CIRCOSCRIZIONE DEL TRIBUNALE DI FORLI'
I “Collegi”, quale espressione della sentita necessità di disciplinare l’attività contabile e di consulenza, nascevano oltre quattro secoli fa a Venezia con l’istituzione nell’anno 1581 del “Collegio dei Rasonati” al fine di garantire professionisti affidabili e capaci per l’amministrazione specie della cosa pubblica. Seguirono successivamente in momenti diversi, in numerose città italiane, le costituzioni di “Collegi dei Ragionati” e più tardi nell’anno 1879 a Roma ebbe luogo il “1° Congresso Nazionale dei Ragionieri”.
La legge istitutiva della moderna libera professione porta la data del 15 luglio 1900 ed il n.327 e riserva la medesima agli iscritti nei “Collegi dei Ragionieri”.
A Forlì i ragionieri commercialisti si erano costituiti in Collegio nei primi decenni del secolo, sotto l’ala “protettrice” di quella fondamentale istituzione che fu la Reale Accademica dei Ragionieri, poi Accademia Nazionale di Ragioneria di Bologna. Quando, verso la fine degli anni trenta, le competenze istituzionali del Collegio locale passarono alla Federazione fascista dei Sindacati dei professionisti del capoluogo regionale, i documenti vi furono trasferiti, ma un bombardamento lì trasformò in cenere: “distrutti per fatto di guerra”, questa era la dizione di prammatica. I primi documenti che figurano oggi nell’archivio del Collegio dei ragionieri di Forlì portano la data del 23 marzo 1946 quando l’ancora Regio Tribunale della città ufficializzò la costituzione di una Commissione per l’epurazione del collegio dei ragionieri della Provincia, decisa dal primo presidente della Corte d’Appello di Bologna e composta da Antonio Francia, Giovanni Rani, entrambi in Forlì, e da Rito Tavaioli di Cesena. Ma il Collegio era già risorto, sin dall’8 marzo di quello stesso anno, e del Consiglio direttivo facevano parte il presidente prof. Luigi Montanari, il segretario Augusto Dalla Costa, il tesoriere Arturo Partisani e i consiglieri Rito Ravaioli e Giuseppe Ferrari . Nel 1949 si ebbe il rinnovo del direttivo e, a seguito dell’assemblea tenuta il 30 maggio (gli iscritti erano allora 35), le cariche sociali furono così attribuite: presidente Antonio Francia, segretario Antonio Vasumi, tesoriere economo Tullio Lami, consiglieri Rito Ravaioli e Giuseppe Ferrari.
Quando l’attività del Collegio dei Ragionieri di Forlì ha cessato di operare - alla fine dell’anno 2007- gli iscritti all’Albo erano 161 ( 93 uomini e 68 donne) ed all’Elenco Speciale erano 11 ( 3 uomini e 8 donne).
Dal 1° gennaio 2008 è divenuta operativa la nascita del nuovo “Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”, dove sono confluiti tutti i Ragionieri Commercialisti.
Elenco dei Presidenti dalla nascita del Collegio dei Ragionieri di Forlì al 31 dicembre 2007
Dal 1946 al 1949 Luigi Montanari
Dal 1949 al 1952 Antonio Francia
Dal 1952 al 1958 Agostino Bianchi
Dal 1958 al 1967 Antonio Vasumi
Dal 1967 al 1970 Tullio Lami
Dal 1970 al 1973 Roberto Bertoni
Dal 1973 al 1976 Diego Calderoni
Dal 1976 al 1989 Paola Giunchi
Dal 1989 al 1995 Lino Brighi
Dal 1995 al 2005 Marco Boschi
Dal 2005 al 2007 Fabio Rossi