Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Forlì
      
Programma 2013-2016

 

 

 
IL PROGRAMMA
 
 
Premessa
Il Dottore Commercialista e l'Esperto Contabile sono fra i principali attori protagonisti del cambiamento della società e dell'economia e ne guidano i processi di trasformazione, individuandone le novità e le opportunità di sviluppo sia per le imprese che per i cittadini.
La professione di Dottore Commercialista deve essere promossa e valorizzata, soprattutto in relazione al ruolo sociale fondamentale che egli svolge a favore delle imprese, degli altri professionisti e dei cittadini (tutela dell'interesse pubblico, promozione dello sviluppo economico, intermediazione tra i cittadini/contribuenti e la pubblica amministrazione), anche mediante iniziative a forte impatto che consentano di incidere sull'immaginario collettivo, rimuovendo alcuni luoghi comuni diffusi.
A tale scopo, occorrerà:
§         fornire frequenti informazioni ai mezzi di comunicazione in merito alle attività e alle iniziative dell'Ordine;
§         produrre una rubrica periodica sulla stampa locale cartacea e/o online che presenti le maggiori novità in modo chiaro, sintetico e con esemplificazioni comprensibili da una moltitudine di soggetti, non solo professionisti.
 
Programma elettorale
Il programma elettorale si caratterizza per una forte innovazione in termini di contenuti e modalità comunicative, da realizzare, per gli iscritti che lo desiderano, anche mediante l'utilizzo delle nuove tecnologie per l'informazione e la comunicazione (ICT), senza trascurare l'utilizzo dei blog e dei social network (facebook, twitter, etc.). Anche al fine di realizzare economie nella gestione degli Studi professionali, l'attività del Consiglio dovrà essere finalizzata:
§         a rendere più incisivi e sburocratizzare i rapporti con gli Enti e le Istituzioni pubbliche (INPS, CCIAA, Agenzia delle Entrate, Tribunale, etc.), riducendo i tempi mediamente previsti per gli adempimenti obbligatori;
§         a vigilare sul rispetto degli accordi siglati con l'Agenzia delle Entrate, attivando un canale preferenziale per gli iscritti;
§         a istituire relazioni strutturate con le Agenzie fiscali per poter condividere i loro indirizzi strategici nell'attività di accertamento, in modo da indirizzare meglio la nostra attività di assistenza tributaria nel contenzioso e di consulenza nella prevenzione dello stesso;
§         a creare rapporti sistematici con gli Enti locali, per far si che i nostri iscritti vengano considerati interlocutori privilegiati, a cui rivolgersi in caso di:
o        impianto del sistema di contabilità economico-patrimoniale (obbligatoria con la riforma della contabilità pubblica);
o        richieste di consulenze da parte delle società partecipate (business plan, controllo di gestione, controllo equilibri economico-finanziari, etc.).
 
Le azioni concrete da intraprendere possono essere così sintetizzate
 
1.      NUOVI SERVIZI AGLI ISCRITTI

§        Banche dati da mettere a disposizione degli iscritti gratuitamente, presso la sede dell'Ordine e/o online, relative alle diverse aree di riferimento della professione.

§        Servizi, software, documenti e modulistica fruibili gratuitamente nell'apposita sezione riservata del sito web quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
o        modulistica per le procedure fallimentari;
o        linee guida per il consulente tecnico d'ufficio e per il consulente tecnico di parte;
o        free software per la professione;
o        documentazione e modulistica per la revisione delle società e degli enti pubblici;
o        linee guida ed esemplificazioni su problematiche attinenti le principali novità relative all'organizzazione dello studio (privacy, antiriciclaggio, contrattualistica da impostare col cliente, etc.).
§        Blog sul sito web e gruppi di discussione sui social network (facebook, twitter, etc.), in aree visibili ai soli iscritti.
§        Forum professionali divisi per argomenti in cui esporre i propri dubbi e cercare soluzioni ai problemi concreti della professione (quelli di cui si occuperanno le varie commissioni di studio), in aree visibili ai soli iscritti.
§        Partecipazione agli eventi gratuiti di maggiore richiamo dal proprio Studio in modalità streaming (diretta o differita), anche se, per motivi regolamentari, al momento non è possibile l'attribuzione dei crediti formativi.
§        Resoconti periodici agli iscritti in merito agli eventuali finanziamenti europei disponibili nonché a bandi di interesse per imprese e professionisti.
 
2.      GIOVANI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
§        Verranno promosse iniziative volte a favorire le aggregazioni e le collaborazioni tra i giovani iscritti, agevolando il loro pieno inserimento nella vita professionale.
§        Verranno agevolate le iniziative proposte, siano esse di tipo strettamente professionale o di tipo culturale, ricreativo e sportivo.
§        A tal fine, sarà prioritario il coinvolgimento periodico dei giovani iscritti in riunioni del Consiglio, anche attraverso un loro specifico organismo di rappresentanza.
 
3.     FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA
§       Verranno organizzati eventi finalizzati all'aggiornamento sistematico su argomenti caratterizzati da un alto contenuto professionale, anche di tipo monotematico.
§       Verrà favorita e incentivata la partecipazione agli eventi previsti dalla Formazione Professionale Continua dal proprio Studio, in modalità e-learning, con pacchetti convenzionati.
§       Alcuni eventi formativi potranno essere realizzati, compatibilmente con le risorse disponibili, in diretta tramite videoconferenza, presso sale del comprensorio forlivese e cesenate.
§       Occorrerà intensificare il rapporto con l'Università, coordinando gli interventi dei docenti, siano essi nostri iscritti o docenti universitari, relativamente alla realizzazione interna del corso di preparazione all'Esame di Stato; in particolare, occorrerà verificare che il contenuto degli interventi formativi sia finalizzato al sostenimento delle prove d'esame e risulti coerente con esse.
§         Nella scelta delle tematiche inserite nella formazione professionale continua verranno privilegiate le proposte provenienti dagli iscritti.
§        Verrà perseguito l'utilizzo ottimale delle modalità di iscrizione e certificazione degli eventi tramite il portale della formazione professionale continua.
§        Per consentire un'organizzazione più rapida degli eventi formativi, verrà richiesto al Consiglio Nazionale di eliminare l'obbligo della preventiva approvazione degli eventi formativi da parte dello stesso.
 
4.      COMMISSIONI DI STUDIO
§        Tutte le Commissioni di Studio che verranno istituite per le diverse aree di intervento (Formazione professionale continua, Fiscalità, Diritto societario, Procedure concorsuali, Enti pubblici, Terzo settore, etc.) dovranno sistematicamente mettere a disposizione degli iscritti i principali documenti prodotti e/o utilizzati per le diverse aree.
§        L'attività delle Commissioni potrà realizzarsi, se necessario, anche in videoconferenza con stanze virtuali, dalla propria sede o presso gli Studi di alcuni componenti la Commissione, ubicati nei diversi territori.
§        Verrà richiesto al Consiglio Nazionale che la partecipazione ai lavori delle commissioni comporti, per i partecipanti, un numero di crediti formativi pari alla durata della riunione.
 
5.      FUNZIONI DI SEGRETERIA NEI TERRITORI
§        Si ottimizzeranno, anche con l'eventuale utilizzo di strumenti telematici, le funzioni di segreteria per i colleghi del comprensorio cesenate e forlivese che attualmente sono svantaggiati nel raggiungere la sede dell'Ordine.
 
6.      INCONTRI PERIODICI CON IL CONSIGLIO
§        Oltre ai consueti contatti con la segreteria, sono previsti incontri periodici in presenza o in videoconferenza tra il singolo iscritto e il Consiglio (presidente e/o consiglieri), per esaminare problematiche di particolare rilievo inerenti la professione o proposte dei singoli iscritti in merito ad iniziative da realizzare.
 
7.      QUOTA ASSOCIATIVA, REPERIMENTO RISORSE, E CONVENZIONI
§         La prospettiva di riduzione della quota associativa annuale potrebbe richiedere il reperimento di ulteriori risorse finanziarie.
§        Se necessario, si ritiene opportuno reperire risorse finanziarie attraverso lo svolgimento, sia pure in forma accessoria e strumentale, di attività rilevanti ai fini IVA quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo,  l'organizzazione e la gestione degli eventi formativi, da attuarsi anche attraverso un apposito organismo strumentale (es. Fondazione o Associazione) che, unitamente alla formazione professionale continua, potrà svolgere anche altre attività in ambito culturale, ricreativo e sportivo.
§        Considerato che la quota associativa attuale è relativamente elevata in rapporto ai servizi, soprattutto a causa del trasferimento al Consiglio Nazionale di 1/3 della quota, verrà avanzata richiesta di riduzione della parte di quota associativa ad esso trasferita, unitamente agli altri Ordini territoriali.
§        Potranno essere attivate Convenzioni per ottenere servizi per gli iscritti a tariffe agevolate con Cooperative di Garanzia Fidi, Librerie professionali di Forlì e Cesena, Istituti di Credito, Compagnie di assicurazione per la RCT professionale, RCA, infortuni e altre tipologia di polizze, possibilmente anche ai familiari dell'iscritto.
 
8.      ACCOUNTABILITY DEL CONSIGLIO NAZIONALE
§         Verranno avanzate le seguenti richieste al Consiglio Nazionale, unitamente ad altri Ordini territoriali:
o       accountability precisa e trasparente dell'attività svolta dal Consiglio Nazionale, dei risultati ottenuti e delle risorse impiegate;
o        approvazione da parte degli Ordini locali dei Bilanci di previsione e dei Rendiconti del Consiglio Nazionale.

Sezione: Consiglio  
Sottosezione: Il consiglio  
   
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